Aggiornamenti sulle Aritmie

ALERT Aritmologia !
Top News / JAMA Cardiology – Correlazione tra fibrillazione atriale & tumore nelle donne

Alto rischio di cancro tra le donne con fibrillazione atriale di nuova insorgenza

Tra quasi 35.000 donne inizialmente sane che sono state seguite per circa 20 anni, quelle che presentavano fibrillazione atriale di nuova insorgenza avevano un aumentato rischio di ammalarsi di tumore …

Focus On :: Nuovi anticoagulanti orali

Apixaban per l’anticoagulazione periprocedurale durante ablazione transcatetere della fibrillazione atriale

Apixaban ( Eliquis ), un inibitore diretto del fattore Xa approvato per la profilassi tromboembolica nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare, è sempre più utilizzato nei pazienti sottopo …

News

La forma grave di apnea del sonno associata a più alto rischio di fibrillazione atriale nei pazienti con pacemaker

Nei pazienti con pacemaker, la grave apnea del sonno è un predittore significativo di fibrillazione atriale. Sebbene l’apnea del sonno sia un noto fattore di rischio per la fibrillazione atriale, c’e …

I pazienti con fibrillazione atriale avanzata non beneficiano dall’ablazione del plesso gangliare

L’ablazione del plesso gangliare durante la chirurgia toracoscopica non fornisce un miglioramento del ritmo cardiaco e può causare complicazioni nei pazienti con fibrillazione atriale avanzata. Nei p …

L’ablazione transcatetere superiore ai farmaci nel trattamento della tachicardia ventricolare ricorrente

Dallo studio VANISH è emerso che l’ablazione transcatetere ha prodotto benefici in alcuni pazienti con infarto miocardico e con un defibrillatore impiantabile cardioverter ( ICD ) in misura maggiore r …

I benefici e i rischi della terapia anticoagulante orale nei pazienti con fibrillazione atriale e una precedente emorragia intracranica

Uno studio ha valutato quali siano i rischi e i benefici nei pazienti con fibrillazione atriale con precedente emorragia intracranica trattati con Warfarin ( Coumadin ), rispetto a un antiaggregante o …

FDA ( Food and Drug Administration )

L’FDA ha approvato un pacemaker senza elettrodi per il trattamento dei disturbi aritmici

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato il primo pacemaker senza elettrodi per generare gli impulsi elettrici necessari per il trattamento dei disturbi aritmici. Il pacemaker senza elet …

Sopravvivenza senza aritmia a lungo termine nei pazienti con grave disfunzione ventricolare sinistra e nessuna tachicardia ventricolare inducible dopo infarto miocardico

Uno studio elettrofisiologico ( EPS ) negativo può delineare un sottogruppo di pazienti con grave compromissione della frazione di eiezione ventricolare sinistra ( FEVS ) la cui cura può essere gestita in modo sicuro a lungo termine senza un … Leggi

Fibrillazione atriale: il controllo del ritmo non è superiore al controllo della frequenza negli esiti clinici

Per i pazienti con fibrillazione atriale nel Registro ORBIT-AF, il controllo del ritmo non è risultato superiore al controllo della frequenza negli esiti clinici, ma era associato a una maggiore ospedalizzazione per cause cardiovascolari. Gli … Leggi

Più alto indice di massa corporea correlato a più bassa mortalità nei pazienti con fibrillazione atriale

Una analisi dei pazienti del Registro ORBIT-AF ha evidenziato un effetto paradosso dell’obesità nei pazienti con fibrillazione atriale prevalente. E’ stato trovato che i pazienti con un maggior indice di massa corporea ( BMI ) presentavano un … Leggi

Bassi livelli sierici di 25-Idrossivitamina-D non sono associati a fibrillazione atriale incidente in una coorte basata sulla comunità

Uno studio ha valutato la potenziale associazione tra 25-Idrossivitamina D [ 25(OH)D ] circolante e il rischio di fibrillazione atriale. Sono stati studiati 12303 partecipanti allo studio ARIC ( Atherosclerosis Risk In Communities ) senza … Leggi

Malattie cardiovascolari Newsletter by Xagena

 

ALERT Cardiologia !

Top News / Virus Zika & Disturbi cardiaci

Il virus Zika può causare disturbi cardiaci potenzialmente pericolosi

Poiché il virus Zika continua a diffondersi a livello mondiale, nuova evidenza è emersa circa gli effetti potenzialmente dannosi del virus a livello cardiaco. Lo studio ha incluso pazienti adulti …

 Farmacovigilanza

Alti livelli di colesterolo: il riso rosso fermentato associato a reazioni avverse simili a quelle delle statine

Il riso rosso fermentato, integratore utilizzato nell’ipercolesterolemia, ha un profilo di rischio simile a quello delle statine. Lo studio è stato pubblicato sul British Journal of Clinical Pharm …

 News
 

Endocardite infettiva meno comune con dispositivo Sapien dopo l’impianto percutaneo della valvola

L’endocardite infettiva appare essere meno comune dopo impianto percutaneo della valvola polmonare con la valvola cardiaca transcatetere polmonare Sapien, rispetto alla valvola Melody. L’incidenza …

Stent assorbibili: il fallimento della lesione target più probabile nelle lesioni coronariche di lunghezza superiore a 60 mm

I dati del Registro European GHOST-EU hanno mostrato che i pazienti con lesioni coronariche corte e medie sottoposti a impianto di scaffold vascolare bioassorbile presentano esiti simili nel corso di …

Il blocco dell’attività della proteina Rac1 potrebbe restituire ai vasi sanguigni la funzionalità grazie alla riduzione dello stress ossidativo

Il blocco farmacologico dell’azione della proteina Rac1 potrebbe rappresentare una strada molto efficiente per ricostituire una corretta funzione endoteliale nei vasi sanguigni, una potenziale terapia …

MediExplorer.it Motore di Ricerca in Medicina 

Scoprire le malattie neurologiche guardando il cuore

Un’analisi avanzata dell’elettrocardiogramma ( ECC ) può fornire informazioni non solo sulla funzionalità del cuore, ma anche far sospettare la…

AHA: farmaci che possono causare o peggiorare lo scompenso cardiaco

Secondo l’American Heart Association ( AHA ) diversi farmaci comunemente utilizzati e integratori alimentari possono causare o peggiorare lo scompenso…

Associazione tra disfunzione erettile e la mortalità o gli esiti cardiovascolari dopo infarto miocardico

La disfunzione erettile è associata a un aumentato rischio di malattia cardiovascolare negli uomini sani. Tuttavia, l’associazione tra disfunzione erettile…

 

Malattie del Cuore Newsletter

 

ALERT Cardiologia ! 

Top News / Rischio di infarto miocardico acuto con gli antinfiammatori

I farmaci antinfiammatori, incluso il Naproxene, possono aumentare il rischio di infarto miocardico acuto

L’impiego dei farmaci antinfiammatori ( FANS ), incluso il Naproxene, è associato a un aumento del rischio di infarto miocardico acuto ( IMA ), con l’inizio del rischio che si verifica durante la prim …

Focus: Farmaci per il diabete e Rischio cardiovascolare

Studio CVD-Real: gli inibitori di SGLT-2 riducono significativamente l’ospedalizzazione per scompenso cardiaco e la mortalità

Sono stati presentati i risultati del CVD-Real, un ampio studio real-world evidence che ha valutato il rischio di ospedalizzazione per scompenso cardiaco e mortalità per tutte le cause in pazienti con …

Alcuni farmaci per il diabete riducono i rischi cardiovascolari, ma sono necessari giudizi clinici

Studi clinici hanno mostrato che alcuni farmaci per il diabete riducono il rischio cardiovascolare. Metformina Per la maggior parte dei pazienti, la Metformina è attualmente una monoterapia di …

Focus: Fibrillazione atriale & Rischio di ictus

L’uso prolungato dell’Aspirina non riduce il rischio di ictus nei pazienti con fibrillazione atriale a basso rischio

Uno studio, condotto da ricercatori presso l’Intermountain Medical Center Heart Institute di Salt Lake City ( Stati Uniti ), ha dimostrato che l’uso di una terapia a lungo termine a base di Aspirina …

News

I beta-bloccanti riducono la mortalità nell’insufficienza cardiaca associata a ridotta frazione di eiezione nei pazienti in ritmo sinusale

I beta-bloccanti riducono la morbilità e la mortalità nei pazienti in ritmo sinusale con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta [ HFrEF ]. Non è chiaro se il meccanismo chiave alla bas …

Il rischio di scompenso cardiaco può essere maggiore nelle donne in postmenopausa

Le donne in postmenopausa con un periodo riproduttivo più breve hanno mostrato un più alto rischio di scompenso cardiaco incidente e le donne, che non avevano mai partorito, hanno presentato un aument …