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Top News / Sonno & Demenza

Il sonno prolungato può predire il rischio di demenza nell’arco di 10 anni

La durata auto-riferita del sonno può rappresentare un utile strumento clinico per aiutare a prevedere le persone a rischio di progressione verso la demenza clinica entro 10 anni. Secondo i ricercat …

NEWS
Demenza

Correlazione tra malattie autoimmuni e rischio di demenza

Uno studio a lungo termine, di ampie dimensioni, ha mostrato che le malattie autoimmuni possono essere collegate a un elevato rischio di demenza. Tuttavia, sebbene significativa, l’entità dell’assoc …

Emorragia intracerebrale

La ripresa della terapia anticoagulante orale dopo emorragia intracerebrale è associata a diminuzione della mortalità e a un esito funzionale favorevole

Il riavvio della terapia anticoagulante orale dopo emorragia intracerebrale ( ICH ) è associato a esiti favorevoli. E’ stata condotta una meta-analisi di 3 studi riguardanti l’emorragia intracerebr …

Malattia di Parkinson

SV2C modula il rilascio di dopamina e risulta alterata nella malattia di Parkinson

I membri della famiglia SV2 ( synaptic vesicle glycoprotein 2 ) sono coinvolti nella funzione sinaptica a livello cerebrale. SV2A, che è espressa ubiquitariamente, è stata ampiamente coinvolta nel …

Sclerosi multipla

Confronto con Avonex: Ozanimod, un inibitore orale della sfingosina, riduce il tasso di recidiva annualizzato nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente

Nello studio SUNBEAM condotto in pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente, Ozanimod per os ha raggiunto l’endpoint primario di efficacia, rappresentato dal tasso di recidiva annualizzata …

Malattia di Parkinson in fase avanzata

Approcci con farmaci non-orali per la gestione di questioni clinicamente rilevanti ancora in sospeso nella malattia di Parkinson: Consenso da una indagine internazionale

1. Introduzione

La malattia di Parkinson ( PD ) è caratterizzata da sintomi motori, quali bradicinesia, rigidità, tremore e instabilità posturale. Nelle sue prime fasi, il trattamento con terapie dopaminergiche orali è di solito efficace; tuttavia, quando la malattia motoria progredisce, queste terapie non forniscono più adeguato controllo dei sintomi, che vanno da fluttuazioni motorie e non-motorie a discinesie.

In questa fase, è importante assicurare un tempestivo invio dei pazienti a uno specialista dei disturbi del movimento prima del deterioramento della qualità di vita ( QoL ) e dello sviluppo di complicanze della malattia in progressione. Può essere opportuno prendere in considerazione trattamenti con dispositivo quando le fluttuazioni motorie diventano refrattarie ad aggiustamenti dei farmaci orali / transdermici, e quando questi aggiustamenti sono tipicamente complicati dalla insorgenza ( o dal peggioramento ) della discinesia. ( CONTINUA )

Le statine possono ridurre il rischio di sviluppare malattia di Alzheimer ?

Le statine sono farmaci noti per la loro capacità di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, contribuendo a ridurre…


La Rivastigmina può prevenire le cadute nei pazienti con malattia di Parkinson

Uno studio clinico di fase II ha mostrato che il trattamento con alte dosi dell’inibitore dell’acetilcolinesterasi Rivastigmina ( Exelon )…

Clopidogrel può non ridurre il rischio di ictus nei portatori di alleli con perdita-di-funzione di CYP2C19

E’ stato scoperto che nei pazienti che hanno sofferto di un ictus minore o attacco ischemico transitorio ( TIA ),…

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Top News / Sclerosi multipla

Sclerosi multipla recidivante: RPC1063 riduce le lesioni captanti il Gadolinio alla risonanza magnetica per immagine

Lo studio di fase II, RADIANCE, ha valutato l’efficacia e la sicurezza del modulatore selettivo del recettore di S1P ( sfingosina-1-fosfato ) verso placebo. I pazienti che hanno preso parte allo st …

Sclerosi multipla: test basato sulla L-selectina per identificare i pazienti a rischio di leucoencefalopatia multifocale progressiva con Natalizumab

Un nuovo test sembra essere in grado di stratificare i pazienti con sclerosi multipla a rischio di leucoencefalopatia multifocale progressiva ( PML ), mentre sono in trattamento con Natalizumab ( Tysa …

Altre News

Trattamento farmacologico della malattia di Parkinson

La malattia di Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa più comune in tutto il mondo. Anche se non esistono terapie in grado di alterare il processo neurodegenerativo sottostante, le terapie …

Alemtuzumab: mantenimento dell’effetto in più di due terzi dei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente a 4 anni

I risultati intermedi del secondo anno dello studio di estensione di Alemtuzumab ( Lemtrada ) per la sclerosi multipla sono stati presentati al Meeting ECTRIMS ( European Committee for Research and Tr …

Efficacia di Tocilizumab, un anticorpo anti-recettore IL-6, nella neuromielite ottica

Sono state valutate la sicurezza e l’efficacia di un anticorpo umanizzato anti-recettore della interleuchina-6 ( anti-IL-6 ), Tocilizumab ( Actemra, RoActemra ), in pazienti con neuromielite ottica ( …

Focus On: Insonnia

Sicurezza e efficacia di Suvorexant nel corso di un trattamento di 1 anno con successiva interruzione improvvisa della terapia

Suvorexant ( MK-4305; Belsomra ) è un antagonista del recettore dell’orexina che si è dimostrato efficace per l’insonnia nel corso di 3 mesi. È stato condotto uno studio per valutarne il profilo cl …

MediExplorer.it: il database di news per i Medici

Safinamide aggiunta a Levodopa nella malattia di Parkinson con fluttuazioni motorie

La Levodopa è efficace per i sintomi motori della malattia di Parkinson ( PD ), ma è associata a fluttuazioni motorie e discinesia. Molti pazienti richiedono una terapia addizionale per migliorare le fluttuazioni motorie senza esacerbare la … Leggi

L’infusione intestinale di Levodopa / Carbidopa in formulazione gel nei pazienti con Parkinson in fase avanzata

Sebbene l’infusione per via endovenosa di Levodopa sia in grado di migliorare le complicanze motorie nei pazienti con malattia di Parkinson in forma avanzata, questo approccio non è clinicamente fattibile. Con le formulazioni somministrate per … Leggi

Età alla menopausa chirurgica influenza il declino cognitivo e la malattia di Alzheimer nelle donne anziane

È stata determinata l’associazione tra età alla menopausa chirurgica e declino cognitivo e malattia di Alzheimer in due coorti longitudinali. Sono stati inclusi i soggetti di sesso femminile provenienti da due studi longitudinali sul declino … Leggi

Aggiornamenti in Neurologia

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Top News / Report CDER / FDA: Rischio emorragico & Mortalità :: Nuovi Anticoagulanti

Nuovi anticoagulanti orali: Rivaroxaban associato ad aumento del sanguinamento e della mortalità rispetto a Dabigatran

Rivaroxaban ( Xarelto ) è risultato associato a un aumento sia del sanguinamento incracranico che extracranico negli anziani in trattamento per fibrillazione atriale non-valvolare, rispetto a Dabigatr …

News

Elevati livelli di troponina T cardiaca possono essere associato a microsanguinamenti cerebrali

E’ stato trovato che gli elevati livelli di troponina T cardiaca ad alta sensibilità ( hs-cTnT ) possono essere un predittore indipendente di microsanguinamenti cerebrali nei pazienti con ictus ischem …

L’uso delle statine associato ad aumentato rischio di malattia di Parkinson

Dall’analisi di un ampio database è emerso che l’uso delle statine, farmaci per ridurre il colesterolo, è associato a un aumento del rischio di malattia di Parkinson. Questo dato è in contrasto con p …

L’antipsicotico atipico Ziprasidone può alleviare lo stato di male emicranico

Un antipsicotico atipico, impiegato nel trattamento della schizofrenia, può anche essere utilizzato come farmaco di salvataggio nei pazienti con stato di male emicranico. I pazienti con diagnosi di …

Sclerosi multipla recidivante-remittente: Alemtuzumab reverte alcune disabilità fisiche

Alemtuzumab ( Lemtrada ) ha dimostrato di revertire alcune delle disabilità fisiche associate alla sclerosi multipla recidivante-remittente. Alemtuzumab è un anticorpo monoclonale umanizzato che ha …

Malattia di Parkinson in fase avanzata

Approcci con farmaci non-orali per la gestione di questioni clinicamente rilevanti ancora in sospeso nella malattia di Parkinson: Consenso da una indagine internazionale

1. Introduzione

La malattia di Parkinson ( PD ) è caratterizzata da sintomi motori, quali bradicinesia, rigidità, tremore e instabilità posturale. Nelle sue prime fasi, il trattamento con terapie dopaminergiche orali è di solito efficace; tuttavia, quando la malattia motoria progredisce, queste terapie non forniscono più adeguato controllo dei sintomi, che vanno da fluttuazioni motorie e non-motorie a discinesie.

In questa fase, è importante assicurare un tempestivo invio dei pazienti a uno specialista dei disturbi del movimento prima del deterioramento della qualità di vita ( QoL ) e dello sviluppo di complicanze della malattia in progressione. Può essere opportuno prendere in considerazione trattamenti con dispositivo quando le fluttuazioni motorie diventano refrattarie ad aggiustamenti dei farmaci orali / transdermici, e quando questi aggiustamenti sono tipicamente complicati dalla insorgenza ( o dal peggioramento ) della discinesia. ( CONTINUA )

Donne con malattia di Alzheimer: il Raloxifene non sembra esercitare alcun effetto benefico sulla capacità cognitiva

Uno studio ha verificato se il Raloxifene ( Evista ), un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni, migliora la funzione…

Terapia di deprivazione androgenica e rischio futuro di malattia di Alzheimer

È stata verificata l’associazione tra terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) nel trattamento del cancro della prostata e conseguente…

Effetto del Citalopram sulla agitazione nella malattia di Alzheimer

L’agitazione è comune, persistente e associata a conseguenze negative nei pazienti con malattia di Alzheimer. Le opzioni di trattamento farmacologico,…

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Top News / Chiusura del forame ovale pervio

AAN non raccomanda la chiusura di routine del forame ovale pervio per la prevenzione secondaria dell’ictus

L’American Academy of Neurology ( AAN ) non consiglia l’uso di routine della chiusura con catetere ( Starflex o AMPLATZER PFO Occluder ) del forame ovale pervio nei pazienti con storia di ictus ischem …

Focus On :: Emicrania

Emicrania : nuovi approcci per la prevenzione e il trattamento in acuto

Gli ultimi anni hanno visto emergere nuovi approcci per la prevenzione e la gestione della fase acuta dell’emicrania, con interessamento di diversi meccanismi neurali. Antagonisti CGRP ( peptide co …

News

Zonisamide è efficace nella distonia mioclonica

E’ stata valutata l’efficacia e la sicurezza di Zonisamide ( Zonegran ) nei pazienti con distonia mioclonica in uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, crossover, randomizzato, di Zonisam …

Assenza di associazione tra fluorochinoloni per via orale e convulsioni

È stata valutata l’associazione ed è stato stimato il rischio assoluto grezzo di convulsioni tra i pazienti esposti a fluorochinoloni a Hong Kong e nel Regno Unito mediante lo studio di serie di casi. …

Rituximab è efficace nella encefalite limbica autoimmune

E’ stata determinata l’efficacia e la sicurezza del trattamento con Rituximab ( MabThera ) come trattamento di immunoterapia di seconda linea per encefalite limbica autoimmune e per determinare i fatt …

Malattia di Parkinson in fase avanzata

Approcci con farmaci non-orali per la gestione di questioni clinicamente rilevanti ancora in sospeso nella malattia di Parkinson: Consenso da una indagine internazionale

1. Introduzione

La malattia di Parkinson ( PD ) è caratterizzata da sintomi motori, quali bradicinesia, rigidità, tremore e instabilità posturale. Nelle sue prime fasi, il trattamento con terapie dopaminergiche orali è di solito efficace; tuttavia, quando la malattia motoria progredisce, queste terapie non forniscono più adeguato controllo dei sintomi, che vanno da fluttuazioni motorie e non-motorie a discinesie.

In questa fase, è importante assicurare un tempestivo invio dei pazienti a uno specialista dei disturbi del movimento prima del deterioramento della qualità di vita ( QoL ) e dello sviluppo di complicanze della malattia in progressione. Può essere opportuno prendere in considerazione trattamenti con dispositivo quando le fluttuazioni motorie diventano refrattarie ad aggiustamenti dei farmaci orali / transdermici, e quando questi aggiustamenti sono tipicamente complicati dalla insorgenza ( o dal peggioramento ) della discinesia. ( CONTINUA )

Rosacea associata ad alcune malattie autoimmuni, quali artrite reumatoide, diabete mellito, malattia celiaca, sclerosi multipla

Uno studio ha mostrato che la rosacea è associata, in modo significativo, a diabete mellito di tipo 1, malattia celiaca, sclerosi multipla e artrite reumatoide. In Danimarca è stato condotto uno studio caso-controllo basato sulla popolazione … Leggi

Il farmaco per la sclerosi multipla Natalizumab sembra migliorare gli esiti clinici dopo ictus ischemico acuto

Il trattamento con Natalizumab ( Tysabri ) può contribuire a migliorare gli esiti clinici dopo l’ictus. Il farmaco utilizzato nella sclerosi multipla riduce l’infiammazione cerebrale acuta, facendo ipotizzare che l’anticorpo potrebbe contribuire … Leggi

Atrofia cerebrale regionale associata a fatica nei pazienti con sclerosi multipla

La fatica è uno dei sintomi più comuni della sclerosi multipla e può limitare notevolmente la capacità del paziente di svolgere le attività della vita quotidiana. La causa della fatica nei pazienti con sclerosi multipla non è nota. La … Leggi

Rischio a 1 anno di ictus dopo attacco ischemico transitorio o ictus minore

Precedenti studi condotti tra il 1997 e il 2003 hanno stimato che il rischio di ictus o di una sindrome coronarica acuta è del 12-20% durante i primi 3 mesi dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) o ictus minore. Il progetto TIAregistry.org … Leggi

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 Top News / Privazione del sonno & Autofagia cerebrale

Autofagia cerebrale da deprivazione prolungata del sonno

La deprivazione di sonno cronica può spingere il cervello ad autodivorarsi ( autofagia ) distruggendo alcune aree. Quando si dorme si attiva un processo di pulizia che ha lo scopo di eliminare le …

Focus: Disturbi del sonno

Rischio di infarto miocardico e di ictus correlato a disturbi del sonno

Una non ottimale qualità del sonno aumenta la probabilità di ictus e di infarto miocardico. Le persone a maggior rischio sono quelle che faticano ad addormentarsi, seguite poi da quelle che soffrono d …

Focus: Sclerosi multipla

Cladribina, maggiore efficacia nella sclerosi multipla recidivante a maggior rischio di progressione della malattia

Nel corso del Congresso Annuale dell’American Academy of Neurology ( AAN ) sono state presentate nuove analisi di efficacia e nuovi dati di sicurezza per la Cladribina ( Mavenclad ) compress …

Focus: Parkinson

Parkinson: la stimolazione cerebrale profonda sollecita i sistemi di gratificazione e ricompensa, aumentando nei pazienti il desiderio per il cibo

Le persone con malattia di Parkinson sottoposte a stimolazione cerebrale profonda ( DBS ) tendono ad ingrassare. Il motivo per cui ciò avvenisse non era chiaro. Una spiegazione è stata fornita dai …

Trattamento con gel intestinale a base di Levodopa e Carbidopa: indagine multicentrica italiana su 905 pazienti con follow-up a lungo termine

Sono stati riportati i risultati di una indagine, effettuata in Italia, volta a quantificare l’attuale livello di diffusione del trattamento con gel intestinale a base di Levodopa e Carbidopa ( LCIG …

Malattia di Parkinson: la Safinamide migliora la funzione motoria, lo stato clinico complessivo e la qualità di vita correlata alla salute

La Safinamide ( Xadago ) è un inibitore della monoamina ossidasi-B, selettivo, orale, con proprietà sia dopaminergiche che non-dopaminergiche ( glutamatergiche ). Nell’Unione Europea, la Safinamid …

MediExplorer.it :: Motore di Ricerca in Medicina

L’origine dell’Alzheimer sarebbe legata ai disturbi d’umore e non alla memoria come si è sempre pensato

Uno studio di ricercatori italiani, pubblicato su Nature Communications, ha mostrato che l’origine della malattia di Alzheimer non è nell’area…

Fattori di rischio per cefalea da iperuso di farmaci

Il mal di testa da abuso di farmaci è relativamente comune, ma la sua incidenza non è stata calcolata e…

Infiammazione sistemica e delle vie aeree superiori nella apnea ostruttiva nel sonno

L’apnea ostruttiva nel sonno ( OSA ) è associata a infiammazione della faringe, ma la coesistenza con infiammazione sistemica è…

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 Top News / FDA: possibile rischio di depositi cerebrali di Gadolinio. Da limitare l’uso ripetitivo della MRI con mezzo di contrasto contenente Gadolinio e riservarlo solo ai casi necessari

Risonanza magnetica: l’FDA sta valutando il rischio dei depositi cerebrali con l’uso ripetuto dei mezzi di contrasto a base di Gadolinio

La FDA ( Food and Drug Administration ) sta indagando riguardo al rischio dei depositi cerebrali dopo uso ripetuto dei mezzi di contrasto a base di Gadolinio ( GBCA ) per la risonanza magnetica ( MRI …

 Focus On: Malattia di Parkinson

Expert Consensus per l’utilizzo di Apomorfina nella malattia di Parkinson: raccomandazioni per la pratica clinica

Un’ampia evidenza è a supporto dell’uso di Apomorfina somministrata per via sottocutanea come una terapia efficace per la malattia di Parkinson, ma fino ad oggi nessuna raccomandazione di consenso era …

Effetti benefici di UDCA sulle cellule nervose coinvolte nella malattia di Parkinson in un modello animale genetico di malattia di Parkinson

Ricercatori presso l’Università di Sheffield, in collaborazione con i ricercatori dell’Università di York in Gran Bretagna, hanno scoperto che un farmaco già in uso da decenni per il trattamento delle …

News Neurologia

Stimolazione bilaterale del globo pallido per grave sindrome di Tourette

La stimolazione cerebrale profonda ( DBS ) è stata proposta come opzione di trattamento per la grave sindrome di Tourette, sulla base dei risultati di serie in aperto e piccoli studi in doppio cieco. …

Sclerosi multipla recidivante-remittente: associazione tra trapianto non-mieloablativo di cellule staminali emopoietiche e disabilità neurologica

Attualmente, nessuna terapia per la sclerosi multipla recidivante-remittente ( MS ) si traduce in una significativa inversione di disabilità. Si è determinata l’associazione tra trapianto mieloablat …

Dati preclinici di sicurezza: AST-OPC1 come trattamento per le lesioni del midollo spinale

I risultati di studi preclinici di sicurezza che sono stati presentati all’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), come parte della documentazione per l’approvazio …

Sclerosi Multipla News

A cura di Alessandro Rasman

Sclerosi multipla recidivante-remittente e secondariamente progressiva: microparticelle circolanti

Sebbene la sclerosi multipla sia ritenuta rappresentare una risposta immunitaria eccessiva e inadeguata a diversi autoantigeni del sistema nervoso centrale, una crescente evidenza suggerisce anche che …

FarmaExplorer.it :: Motore di Ricerca sui Farmaci per i Medici

Tollerabilità ed efficacia di PF-04494700, un inibitore di RAGE, nella malattia di Alzheimer

E’ stata esaminata la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di PF-04494700, un inibitore RAGE ( recettore per i prodotti finali della glicazione avanzata ) nella malattia di Alzheimer da lieve a moderata. È stato effettuato uno studio in … Leggi

Antibiotici preventivi per ictus: nessun effetto del Ceftriaxone nella fase acuta

Negli adulti con ictus acuto si verificano comunemente infezioni e sono associate a un esito funzionale sfavorevole. Lo studio PASS ( Preventive Antibiotics in Stroke Study ) ha cercato di stabilire se la terapia antibiotica preventiva con una … Leggi

Statine nella prevenzione della demenza e della malattia di Alzheimer

Studi hanno dimostrato che le statine potrebbero prevenire la demenza e la malattia di Alzheimer, ma l’evidenza non è conclusiva.E’stata condotta una meta-analisi per valutare qualsiasi beneficio delle statine nel prevenire la demenza. Un … Leggi

I pazienti che assumono farmaci antinfiammatori non-steroidei, ad esclusione dell’Aspirina, hanno una più alta probabilità di essere colpiti da infarto miocardico o da ictus

La FDA ( Food and Drug Administration ) sta rafforzando l’avvertenza riguardo all’aumentato rischio di infarto del miocardio o di ictus dall’assunzione di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), con l’esclusione della Aspirina ( … Leggi

Xagena Corner

Ictus ischemico acuto: l’aggiunta della trombectomia con stent mostra un miglioramento degli esiti neurologici

Una ricerca presentata all’International Stroke Conference ( ISC ) a Nashville ( Tennessee, Stati Uniti ) e pubblicata su The New England Journal of Medicine ( NEJM ), ha mostrato che l’aggiunta della trombectomia con stent Solitaire al trattamento farmacologico ha ridotto in modo significativo la disabilità nei pazienti colpiti da ictus.Sia lo studio EXTEND-IA ( EXtending the Time for Thrombolysis in Emergency Neurological Deficits – Intra-Arterial ) sia lo studio ESCAPE ( Endovascular Treatment for Small Core and Proximal Occlusion Ischemic Stroke ) hanno valutato l’aggiunta di Solitaire al trattamento farmacologico standard basato sulla somministrazione per via endovenosa di tPA ( attivatore tissutale del plasminogeno ). CONTINUA

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Top News / Sclerosi multipla progressiva: buone indicazioni per la Biotina ad alto dosaggio in uno studio di fase 3 
Per la prima volta un farmaco ha ridotto il tasso di progressione della malattia nella sclerosi multipla progressiva. Il farmaco è stato ben tollerato. MD1003 potrebbe essere un trattamento importante ed efficace per la sclerosi multipla progressiva primaria e secondaria

Sclerosi multipla progressiva: promettenti risultati per la Biotina ad alto dosaggio

Un regime ad alto dosaggio di Biotina, una vitamina del gruppo B, idrosolubile, sembra essere efficace nei pazienti con sclerosi multipla progressiva primaria o secondaria. Un nuovo studio di fase …

News Neurologia

Pregabalin per claudicatio neurogena

Sono stati testati gli effetti di Pregabalin ( Lyrica ) sull’induzione della claudicatio neurogena mediante uno studio randomizzato, in doppio cieco, in due periodi, controllato con placebo. 29 sog …

Pasireotide mensile per recidiva o progressione di meningioma

Un sottoinsieme di meningiomi recidiva dopo l’intervento chirurgico e la radioterapia, ma nessuna terapia medica per il meningioma ricorrente si è dimostrata efficace. Pasireotide LAR ( Signifor LA …

Quoziente intellettivo a 6 anni dopo esposizione in utero a farmaci antiepilettici

L’obiettivo di uno studio è stato quello di delineare l’esistenza di una relazione tra farmaci antiepilettici frequentemente prescritti nei pazienti in età pediatrica e rischio per il quoziente intell …

Sicurezza, tollerabilità ed efficacia di PBT2 nella malattia di Huntington

PBT2 è un composto che attenua il legame proteina-metallo e che potrebbe ridurre l’aggregazione metallo-indotta nella malattia di Huntigton mutata e ha prolungato la sopravvivenza in un modello murino …

Focus On: Insonnia

Terapia cognitivo-comportamentale e Armodafinil per insonnia dopo trattamento del cancro

L’insonnia è una conseguenza stressante e spesso persistente del cancro. Anche se la terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia ( CBT-I ) è il trattamento di scelta nella popolazione generale, l …

Evidence-based Medicina :: Evidence-based Medicine :: EBM

Evidence-based Medicine – EBM, una branca della Medicina che si propone di facilitare le decisioni diagnostiche e terapeutiche, con risvolti anche nella gestione delle risorse economiche

Dual antiplatelet therapy should not be used for long-term stroke prevention in lacunar stroke

Lacunar stroke accounts for approximately 25% of ischemic stroke, but optimal antiplatelet regimen to prevent stroke recurrence remains unclear. A study has assessed the efficacy of antiplatelet a …

No association was found between lipid-lowering medication and adverse outcomes in patients with intracerebral hemorrhage

Controversy persists over statins and risk of intracerebral hemorrhage. Researchers have determined associations of premorbid lipid-lowering therapy and outcomes among participants of the Intensive Bl …

Anticoagulants for acute ischaemic stroke

Most ischaemic strokes are caused by a blood clot blocking an artery in the brain. Clot prevention with anticoagulants might improve outcomes if bleeding risks are low. This is an update of a Cochra …

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FarmaExplorer.it :: Motore di Ricerca di Notizie sui Farmaci per i Medici

Rasagilina nella variante parkinsoniana della atrofia multisistemica

L’atrofia del sistema multiplo è una malattia neurodegenerativa complessa per la quale non esiste un trattamento efficace. Uno studio ha valutato l’effetto della Rasagilina ( Azilect ) sui sintomi e sulla progressione della variante … Leggi

Duopa, sospensione in gel per via enterica di Levodopa e Carbidopa per la malattia di Parkinson

La Food and Drug Administration ( FDA ) ha approvato la sospensione in gel per via enterica Levodopa / Carbidopa ( Duopa ) per il trattamento delle fluttuazioni motorie nei pazienti con malattia di Parkinson in fase avanzata. Duopa fornisce ai … Leggi

Demenza da malattia di Alzheimer: diuretici, sartani e ACE-inibitori riducono il rischio

Una analisi, compiuta da ricercatori della Johns Hopkins su più di 3.000 anziani statunitensi ha mostrato che l’assunzione di alcuni farmaci antipertensivi può ridurre il rischio di demenza dovuta a malattia di Alzheimer. In uno studio, pubblicato … Leggi

Statine nella prevenzione della demenza e della malattia di Alzheimer

Studi hanno dimostrato che le statine potrebbero prevenire la demenza e la malattia di Alzheimer, ma l’evidenza non è conclusiva.E’stata condotta una meta-analisi per valutare qualsiasi beneficio delle statine nel prevenire la demenza. Un … Leggi

Zolpidem, un farmaco per l’insonnia: nuove raccomandazioni dal PRAC per minimizzare il rischio di alterata capacità nella guida e ridotta prontezza mentale nel mattino successivo all’assunzione

Il Comitato di valutazione dei Rischi per la Farmacovigilanza ( Pharmacovigilance Risk Assessment Committee; PRAC ) ha completato la revisione dei medicinali contenenti Zolpidem, utilizzati per il trattamento a breve termine della insonnia ( … Leggi

Focus On: Neurologia & Cardiologia

Ictus & Fibrillazione atriale

Gli anticoagulanti orali sottoutilizzati nella prevenzione dell’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare

I dati dal Registro GLORIA-AF hanno indicato che i pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare ad alto rischio di ictus sono sottotrattati con gli anticoagulanti orali, e in questa popolazione di …

Apixaban non aumenta il sanguinamento nei pazienti con insufficienza renale lieve o moderata-grave

Una meta-analisi ha mostrato che, rispetto agli anticoagulanti tradizionali, l’uso di Apixaban ( Eliquis ), un inibitore diretto del fattore Xa, è risultato associato a un rischio di sanguinamento inf …

Fibrillazione atriale non-valvolare e anticoagulanti: Dabigatran, una alternativa sicura e potenzialmente più efficace del Warfarin

Dabigatran ( Pradaxa ), un nuovo anticoagulante orale, rappresenta una nuova opzione di trattamento per la prevenzione dell’ictus nella fibrillazione atriale oltre al Warfarin ( Coumadin ), la terapia …

Lixiana ha ricevuto parere positivo del CHMP per la prevenzione dell’ictus e dell’embolia sistemica nella fibrillazione atriale non-valvolare e per il trattamento e la prevenzione delle recidive di tromboembolismo venoso in Europa

Il Comitato europeo per i medicinali per uso umano ( CHMP ) ha raccomandato l’approvazione di Lixiana ( Edoxaban ), un inibitore orale selettivo del fattore Xa, per la prevenzione di ictus e di emboli …

Scompenso cardiaco & Demenza

Alterazioni strutturali cerebrali nello scompenso cardiaco: implicazioni per il rischio di malattia di Alzheimer

La malattia cardiovascolare è nota per il suo contributo alla patogenesi della malattia di Alzheimer. L’insufficienza cardiaca è un sottotipo cardiovascolare che può essere utilizzato per delineare …

Associazione tra scompenso cardiaco e demenza

L’insufficienza cardiaca e la demenza spesso coesistono, ma poco si conosce riguardo ai legami esistenti tra queste condizioni patologiche e la prognosi. Gli obiettivi di uno studio sono stati: (i …

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Top News / Assunzione di Cisteina con la dieta e riduzione del rischio di ictus

L’assunzione di Cisteina con la dieta inversamente associata al rischio di ictus nelle donne

La Cisteina potrebbe potenzialmente ridurre il rischio di ictus mediante effetti antipertensivi e antiossidanti. Uno studio ha valutato l’ipotesi che l’assunzione di Cisteina sia inversamente associ …

APPROFONDIMENTO

Più basso rischio di ictus con l’assunzione di Cisteina con la dieta nelle donne. Effetto antipertensivo della Cisteina ?

L’alta assunzione dell’aminoacido contenente zolfo, Cisteina, è risultata correlata a un più basso rischio di ictus in uno studio che ha riguardato donne svedesi. Lo studio è stato realizzato da ri …

News

Neurostimolazione pallidale nella distonia cervicale refrattaria ai farmaci

La distonia cervicale è gestita principalmente con iniezioni ripetute di Tossina botulinica. L’obiettivo di uno studio è stato quello di verificare se la neurostimolazione pallidale sia in grado di m …

Rasagilina nella variante parkinsoniana della atrofia multisistemica

L’atrofia del sistema multiplo è una malattia neurodegenerativa complessa per la quale non esiste un trattamento efficace. Uno studio ha valutato l’effetto della Rasagilina ( Azilect ) sui sintomi e …

Eplerenone per cardiomiopatia precoce nella distrofia muscolare di Duchenne

La cardiomiopatia è una delle principali cause di morte nei pazienti con distrofia muscolare di Duchenne e il danno miocardico precede il declino della funzione ventricolare sistolica sinistra. È st …

Novità nella terapia della malattia di Parkinson

Xadago come terapia aggiuntiva alla sola Levodopa o in combinazione con altre terapie in pazienti con malattia di Parkinson in stadio medio-avanzato con fluttuazioni motorie, approvazione nell’Unione Europea

La Commissione Europea ha approvato Xadago ( Safinamide ) per il trattamento della malattia di Parkinson idiopatica. Xadago è stato approvato nei pazienti con malattia in stadio medio-avanzato con f …

Approfondimento

Safinamide aggiunta a Levodopa nella malattia di Parkinson medio-tardiva

In uno studio controllato con placebo in doppio cieco di 6 mesi di pazienti con malattia di Parkinson con fluttuazioni motorie, Safinamide ( Xadago ) 50 e 100 mg/die ha significativamente aumentato il …

Parkinson con fluttuazioni motorie: Safinamide aggiunta a Levodopa

La Levodopa è efficace per i sintomi motori della malattia di Parkinson, ma è associata a fluttuazioni motorie e discinesia. Molti pazienti richiedono una terapia aggiuntiva per migliorare le fluttu …

Medicina basata sull’Evidenza :: Evidence-based Medicine  

Evidence-based Medicine – EBM, una branca della Medicina che si propone di facilitare le decisioni diagnostiche e terapeutiche, con risvolti anche nella gestione delle risorse economiche

Patients with prior ischemic stroke, diabetes mellitus, or hypertension treated with Alteplase for acute ischemic stroke

The aim of a study was to identify whether particular subgroups of patients had an unacceptably high risk of symptomatic intracranial hemorrhage or low chance of benefit when treated with Alteplase ( …

Patients with symptomatic intracranial arterial stenosis: use of a balloon-expandable stent associated with increased risk of stroke and TIA

Intracranial stenosis is one of the most common etiologies of stroke. According to Authors, no randomized clinical trials have compared balloon-expandable stent treatment with medical therapy in sympt …

Postmenopausal women: hormone therapy for preventing cardiovascular disease associated with higher risk of stroke and venous thromboembolic events

Evidence from systematic reviews of observational studies suggests that hormone therapy may have beneficial effects in reducing the incidence of cardiovascular disease events in post-menopausal women, …

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Ruolo di Lormetazepam nel trattamento della insonnia negli anziani

L’architettura del sonno cambia con l’età, sia in termini di efficienza che di durata totale del sonno. Le benzodiazepine ipnotiche promuovono rapida insorgenza del sonno, sonno ininterrotto e più lunga durata del sonno in assenza di sedazione … Leggi

Effetto del Citalopram sulla agitazione nella malattia di Alzheimer

L’agitazione è comune, persistente e associata a conseguenze negative nei pazienti con malattia di Alzheimer. Le opzioni di trattamento farmacologico, compresi gli antipsicotici, non sono soddisfacenti. È stata valutata l’efficacia di … Leggi

Malattia di Alzheimer: la Vitamina B12 può ridurre il rischio

Un nuovo studio ha dimostrato che la Vitamina B12 può proteggere contro la malattia di Alzheimer. La ricerca è stata pubblicata su Neurology.Gli anziani, generalmente, presentano bassi livelli di vitamina B12. Tuttavia, i pochi studi … Leggi

FDA: dosaggi più bassi per i medicinali a base di Zolpidem, un farmaco per l’insonnia

La Food and Drug Administration ( FDA ) ha diffuso nuove informazioni riguardo a Zolpidem, un farmaco per l’insonnia. La FDA raccomanda che la dose assunta prima di coricarsi venga ridotta poiché nuovi dati hanno mostrato che i livelli ematici … Leggi

Forte cefalea: Acido Acetilsalicilico somministrato per via endovenosa è sicuro ed efficace

Un nuovo studio ha dimostrato che l’Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ), somministrato per via endovenosa ( IV ), potrebbe rappresentare un’opzione sicura ed efficace per le persone ricoverate in ospedale per forma grave di cefalea o di emicrania. … Leggi